domenica 9 luglio 2017

La Macelleria Gastronomia Binotto di Montebelluna in Borghi d’Europa


Numerose sono state le occasioni per una collaborazione informativa fra la rete dei borghi
europei del gusto e la Macelleria Rino Binotto di Montebelluna.
Impossibile non ricordare la pubblicazione della rivista La Vaca Mora sulla antica tranvia
Montebelluna- Valdobbiadene, con la ‘fermata’ a Posmon, nell’aprile del 2013, per le iniziative di ‘Comunicare Montebelluna e il Montello’, sotto il Patrocinio della Civica Amministrazione.
La redazione della trasmissione multimediale L’Italia del Gusto aveva dedicato una intervista
alla famiglia Binotto :

A Posmon, in quel di Montebelluna, la Macelleria Binotto per 'I Colori del Gusto'

Una delle fermate del tram elettrico era a Posmon.
La zona di Posmon, grazie alla sua posizione ai piedi delle Rive e alla peculiarità di avere una falda acquifera che scorre sotto la sua superficie, ha avuto insediamenti umani già da millenni addietro. Sono noti infatti gli scavi in corso che stanno portando alla luce una necropoli preromana e documentazioni storiche raccontano che furono visibili per secoli i resti delle mura di un accampamento romano.
Fu in seguito un feudo dei Collalto e durante la dominazione della Serenissima vi furono erette diverse ville tra le quali si distingue Villa Pola,con il suo pregiato affresco raffigurante le gesta di Carlo Magno,Villa Van Axel, al cui interno si trovano le prime raffigurazioni ad affresco di Venezia e Piazza dei Signori di Treviso,Villa Giustinian Rinaldi, Villa Contarini etc..
Lo sfruttamento della falda acqui-fera,attraverso numerosi pozzi artesiani, permise lo sviluppo di un villaggio che ebbe tra le sue attività principali la coltivazione delle verdure. L’importanza dei pozzi per questa zona è sottolineato dal fatto che lo stesso nome “Posmon”, deriva da pos bon cioè pozzo buono.
Nel 1991, allo scopo principale di sostenere la squadra che rappresentava il quartiere nel Palio del Vecchio Mercato, nacque il Comitato Festeggiamenti di Posmon.”

E' impossibile dimenticare nella vicina via Castellana la Macelleria Gastronomia di Rino Binotto.
La scelta delle carni avviene ancora rigorosamente al vivo, nelle stalle dei contadini (questa è la grande passione del Nostro). Poi nel banco della macelleria è tutto un fiorire di proposte, che assecondano la naturale evoluzione della professione: il macellaio si fa un po' cuoco e 'incontra' le esigenze delle donne in carriera.Ottimo il reparto dei formaggi: tutti i prodotti proposti rivelano scelte non banali.
La macelleria propone anche la carne equina.

Oggi la strada della collaborazione riprende in occasione della rassegna informativa ‘Fuori dal Coro,40 anni di buona informazione’, che si terrà l’ultima settimana di agosto in Veneto.
Nel frattempo grazie ai suggerimenti della famiglia Binotto, i giornalisti e i comunicatori di
Borghi d’Europa degusteranno i formaggi della loro speciale selezione, accompagnati dalle salse
di Cascina San Cassiano di Alba.
Cascina San Cassiano nasce in Piemonte, tra le famose colline conosciute come Langhe, uno dei 50 siti eletti “Patrimonio dell’UNESCO“, da sempre vocate alla produzione di grandi vini come il Barolo ed il Barbaresco, e di cibi prelibati come il Tartufo Bianco.

Cascina San Cassiano produce alimenti di alta qualità attraverso una rigida selezione di materie prime di origine italiana; la nostra produzione spazia da verdure sott’olio, antipasti, ragù, salse, a prodotti golosi come frutta sciroppata, confetture, creme dolci, ecc.
La Macelleria Gastronomia Binotto propone le eccellenze di Cascina San Cassiano nel proprio
atelier dei sapori.




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